TOUR GASTRONOMICO

Visiteremo un mercato locale per assaggiare bevande e cibi locali, scoprirai la storia della nostra cucina di Cali.
Scoprirai la storia di un'eredità culinaria che i colonizzatori spagnoli portarono con sé grazie alla miscela di fornelli degli schiavi neri dell'Africa e dei gruppi indigeni che si trovavano qui prima del periodo delle colonie.

Naturalmente, questo mix di cucine non è ancora finito, poiché continuano ad arrivare proposte e preparazioni da tutta l'America e dal mondo. È la prova più palpabile delle caratteristiche che contraddistinguono una delle città più cosmopolite in senso stretto. Ovvero, una città in cui tutti coloro che arrivano contribuiscono e, nel nostro caso, mettono il loro tassello nella favolosa pentola della cucina della Valle del Cauca.
Tuttavia, dobbiamo ridurre questa enorme ricchezza culinaria alla cucina popolare e tradizionale, che ci ha dato una caratteristica particolare e un nome associato a ciò che da quattrocento anni è fuso nelle tradizioni più profonde degli abitanti di Cali, quelli che parlano di te, che hanno nel "guarda, vedi" uno dei regionalismi linguistici più pittoreschi, e che dedicano più tempo del normale alla loro cucina.

In questo ordine di idee, è necessario stabilire una piccola metodologia che ci permetta di trovare le radici della cucina popolare di Cali. Si tratta dell'influenza definitiva delle tre grandi razze che hanno dato il via al meticciato che caratterizza la città fondata 479 anni fa e ufficialmente da un conquistatore spagnolo, in un territorio indigeno dove gli schiavi neri arrivarono durante l'epoca coloniale.

È una città che ha iniziato a svilupparsi rapidamente all'inizio del XX secolo e che ancora oggi continua ad accogliere un numero sempre maggiore di immigrati, arrivati per i motivi più disparati. Sebbene molti di loro portino ancora in tavola ciò che hanno imparato nei loro luoghi d'origine, sono irrimediabilmente affascinati da ciò che gli indios, i bianchi e i neri hanno formato nel cibo della capitale della Valle del Cauca.

Per garantire la disponibilità, prenota il prima possibile. La prenotazione anticipata è consigliata soprattutto se stai pianificando il viaggio durante l'alta stagione come le festività pubbliche o i fine settimana.

Questa escursione può essere annullata senza costi fino a 24 ore prima dell'inizio del viaggio. Se la annulli dopo 24 ore o non ti presenti all'escursione, ti verrà comunque addebitato il prezzo intero dell'attività. Essere in ritardo al ritiro o alla partenza sarà considerato come non presentarsi.